
Kristoffersen torna al successo a Chamonix, settimo Razzoli
Dopo il trionfo di Madonna di Campiglio secondo successo stagionale per il norvegese Henrik Kristoffersen che vince lo slalom maschile di Coppa del Mondo di Chamonix con 28 centesimi di vantaggio sullo svizzero Ramon Zenhaeusern, terzo a 66 centesimi l’altro svizzero Sandro Simonet, autore di una rimonta record dal trentesimo al terzo posto. Settimo Giuliano Razzoli, ottavo Manfred Moelgg.
Nello sci alpino le cose possono cambiare da un giorno all’altro e infatti Kristoffersen, uscito ieri alla seconda porta, oggi è tornato il grandissimo slalomista che tutti conoscono e che quest’anno non si era ancora visto, se non in una straordinaria seconda manche con rimonta vincente sul Canalone Miramonti lo scorso 22 dicembre. Per il norvegese è il 23° successo in Coppa del Mondo, il 19° in slalom, e nella seconda manche riuscito a contenere, facendo il sesto tempo parziale, la furiosa rimonta degli svizzeri.
Zenhaeusern ha fatto il secondo miglior tempo parziale risalendo dall’undicesima posizione, i 27 gradini risaliti da Simonet, che naturalmente è al primo podio della carriera avendo solo un piazzamento nei top ten, l’ottavo posto di Kranjska Gora del 4 marzo 2018, eguagliano quelli rimontati dal francese Gauthier De Tessieres nel gigante di Val d’Isere del 13 dicembre 2008 e dallo svedese Matthias Hargin nello slalom di Zagabria del 6 gennaio 2011. Zenhaeusern, secondo come ieri, è invece al nono podio Inn Coppa, il sesto in slalom, il terzo stagionale.
Una pista diventata subito impossibile nella seconda manche, che ha visto grandi rimonte e grandi crolli, tra questi quello dell’altro svizzero Luca Aerni, ieri da ventinovesimo a quarto e oggi da quarto a diciassettesimo, anche se quello più clamoroso è dell’austriaco Fabio Gstrein, da quinto a ventiseiesimo. Quarto, dalla venticinquesima posizione, si è piazzato l’austriaco Adrian Pertl ex-aequo col francese Victor Muffat-Jeandet, sesto l’austriaco Marco Schwarz, che per la seconda volta su nove slalom stagionali non va sul podio ma è sempre più vicino alla conquista della coppa di specialità.
Razzoli, col settimo posto (era sedicesimo a metà gara), si è guadagnato verosimilmente il pass per i Mondiali di cortina d’Ampezzo e non è la prima volta che riesce nell’intento all’ultima occasione utile, Moelgg ha rimontato diciannove posizioni dalla ventisettesima, classificandosi ex-aequo con il francese Alexis Pinturault, che è sempre tranquillamente leader della generale di Coppa, decimo lo svedese Kristoffer Jakobsen, undicesimo l’austriaco Manuel Feller.
Gli altri azzurri: tredicesimo un Alex Vinatzer finalmente arrivato al traguardo in una buona posizione, ventunesimo Simon Maurberger, ventottesimo Stefano Gross, crollato dalla nona posizione a essere l’ultimo dei classificati. Venerdì e sabato ci saranno la discesa e il superG di Garmisch-Partenkirchen, ultime gare maschili di Coppa del Mondo prima dei Mondiali.
Foto: Ufficio Stampa Energiapura