Brignone: “Mi sono sempre sentita più supergigantista che gigantista”
Le parole di Federica Brignone ed Elena Curtoni dopo il trionfo della valdostana ex-aequo con l’austriaca Cornelia Huetter nel superG femminile di Coppa del Mondo di Garmisch-Partenkirchen.
Federica Brignone: “Sono davvero soddisfatta di questo risultato. Ho cercato di concentrare le mie energie che non erano tantissime solamente per la gara, c’era vento e sapevo di essere obbligata esclusivamente a far correre lo sci, senza guardare le linee migliori ma pensando solo a non fare attrito. Questo tipo di neve mi piace molto, sono arrivata al traguardo sapendo di avere fatto ciò che volevo. Ho avuto paura quando è arrivata la Huetter al traguardo, si tratta di una vittoria condivisa e siamo contente in due. Vado forte in superG da un po’ di tempo, in carriera mi sono sempre sentita più supergigantista che gigantista, poi è vero che nella prima fase della carriera ho raccolto maggiormente fra le porte larghe. Il superG è la gara che ho sempre preferito, dove la tattica prevale perché non abbiamo la possibilità di verificare il tracciato fino alla ricognizione. Mi sento completa dal punto di vista della polivalenza, anche se mi manca lo slalom, ho dimostrato di avere le qualità per togliermi tante soddisfazioni come sto facendo. Adesso mi rilasso qualche ora e poi ci concentreremo sull’evento più importante della stagione”.
Elena Curtoni: “Non ho ottenuto certamente il risultato che mi prefiggevo. Le gare sono anche queste, ho faticato a trovare il ritmo giusto ma può succedere. Pensiamo alle prossime gare in Cina che sono molto importanti, la stagione finora è stata soddisfacente”.
Foto: FISI Pentaphoto