
Tripletta azzurra a Bansko: Curtoni prima, Bassino seconda e Brignone terza!
Ennesima gara da sogno per la squadra azzurra femminile: nella seconda discesa di Bansko, Elena Curtoni ha trionfato per la prima volta in Coppa del Mondo precedendo di 10 centesimi Marta Bassino e di 14 Federica Brignone per una straordinaria tripletta, la quarta della storia, la seconda in discesa!
Come può cambiare la vita di una sciatrice: un mese fa Elena Curtoni era lontanissima da quella dei tempi migliori, per inciso quella che saliva tre volte sul podio in Coppa del Mondo, l’unica in discesa risaliva al terzo posto di St. Moritz del 16 marzo 2016, l’ultima in assoluto nel superG di Crans-Montana del 25 febbraio 2017 quando fu seconda. Poi sono arrivati due gravi infortuni che ne hanno interrotto l’ascesa ma ieri, improvvisamente, un quarto posto e oggi la prima vittoria su una pista, quella bulgara, tagliata alla perfezione per le sue caratteristiche. Col numero 28 la 28enne valtellinese ha sigillato la quarta tripletta azzurra nella storia della Coppa del Mondo femminile, la seconda in discesa dopo quella di Bad Kleinkirchheim del 14 gennaio 2018 con Sofia Goggia prima, Brignone seconda, l’unica presente anche oggi, e Nadia Fanchini terza.
Bassino col suo fantastico secondo posto, ottenuto malgrado sia scesa quasi completamente al buio col numero 4, tocca la doppia cifra di podi in Coppa, 10, primo in assoluto in discesa dopo il quinto posto di ieri, e quinto stagionale (in quattro specialità diverse, come Goggia nel 2016-2017 e Brignone nel 2017-2018 e quest’inverno!). Brignone, che ha commesso un paio di errori che le sono costati la vittoria, arriva a quota 35 podi, tre in discesa dopo il secondo posto di ieri, e nella classifica generale di Coppa del Mondo è sempre più seconda a 260 punti da Mikaela Shiffrin, oggi quarta a 35 centesimi da Elena che l’ha buttata giù dal podio, mentre Marta è incredibilmente quarta. Fede, che è al settimo podio stagionale, è a quota 855 punti, i 1197 di Goggia della stagione 2016-2017 che sono il record italiano sono alla sua portata. Straordinaria quinta la statunitense Breezy Johnson, rinata dopo due anni di calvario prima dei quali era stata quarta a Garmisch-Partenkirchen, sesta la bravissima tedesca Kira Weidle, settima e ottava le migliori austriache, Elisabeth Reisinger e Nina Ortlieb, nona e decima le migliori svizzere, Corinne Suter, che mantiene miracolosamente la testa della classifica di specialità, e Lara Gut.
Undicesima e comunque la slovacca Petra Vlhova, alla terza discesa in Coppa del Mondo dopo il fantastico sesto posto di ieri, che però perde contatto da Brignone nella generale, dodicesima e tredicesima le austriache Ramona Siebenhofer e Tamara Tippler, quattordicesima e ancora bravissima la quarta azzurra, Laura Pirovano, quindicesima la francese Romane Miradoli, sedicesima la tedesca Viktoria Rebensburg, diciannovesima la slovena Ilka Stuhec, ventesima la rientrante svizzera Jasmine Flury, ventunesima la portacolori del Liechtenstein Tina Weirather, ventiduesima e ventitreesima le austriache Anna Veith e Stephanie Venier, ventiquattresima un’altra austriaca, la detentrice della coppa di specialità Nicole Schmidhofer, debilitata dalla febbre, ventinovesima la svizzera Michelle Gisin, trentaduesima le ceca Ester Ledecka, fuori la terza di ieri, la svizzera Joana Haehlen, che sembrava anche essersi fatta male, vi terremo aggiornati.
Le altre azzurre: diciottesima Francesca Marsaglia, quarantesima una Nicol Delago in enorme difficoltà nelle curve di questa difficilissima pista, quarantaduesima Verena Gasslitter, fuori Nadia Delago. Un’altra giornata storica per la nostra squadra femminile, che ha conquistato la 90a vittoria nella storia della Coppa del Mondo, la sesta stagionale con quattro atlete diverse, e 17 podi stagionali, e chissà se ci fosse stata Sofia Goggia, ferma ai box a causa della caduta di ieri e che quasi sicuramente non gareggerà neanche domani nel superG.
Foto: FISI Pentaphoto