Vinatzer quarto a 1/100 dal podio ad Adelboden! Trionfa Braathen
Straordinaria doppietta dei due giovani fenomeni norvegesi nello slalom maschile di Coppa del Mondo di Adelboden: dopo essere stati entrambi squalificati nella prima manche del gigante di ieri, Lucas Braathen e Atle Lie McGrath hanno chiuso primo e secondo la gara tra le porte strette sulla Chuenisbaergli, distanziati di 71 centesimi.
Terzo a 92 centesimi il tedesco Linus Strasser, quarti a un solo centesimo dal podio lo svizzero Loic Meillard e Alex Vinatzer, che rimonta dalla quindicesima posizione col secondo miglior tempo di manche e finalmente completa la prima gara stagionale andando subito vicino alla zona più nobile della classifica, giusto per far capire le potenzialità del 23enne gardenese e soprattutto quante occasioni sta buttando via nel corso della sua ancora giovane carriera. Per Braathen è il quinto successo in carriera in Coppa del Mondo, il terzo stagionale, il terzo in slalom, il secondo stagionale, e va anche in testa alla classifica di specialità.
Per McGrath è il primo podio dell’inverno e il sesto in assoluto, il quarto tra le porte strette, per Strasser ancora una terza posizione dopo quella di Madonna di Campiglio di 17 giorni fa. Sesto e settimo gli austriaci Marco Schwarz e Manuel Feller, quest’ultimo secondo nella graduatoria di specialità a 9 lunghezze da Braathen, ottavo e nono gli svizzeri Ramon Zenhaeusern, al primo top ten stagionale, e Marc Rochat, decimo il francese Alexis Pinturault. Gli altri azzurri: quindicesimi ex-aequo Stefano Gross e Tommaso Sala, venticinquesimo Giuliano Razzoli. La Coppa del Mondo maschile proseguirà ora, o almeno si spera dato che il meteo previsto è pessimo, con le gare del Lauberhorn di Wengen, superG, discesa e slalom, da venerdì a domenica prossima.
Ecco le dichiarazioni di Vinatzer tratte da fisi.org: “Non mi rammarico per il podio sfiorato perché la gara è comunque andata bene così, soprattutto nella seconda manche in cui son riuscito, lavorando, a mettere a posto alcuni piccoli dettagli che non mi avevano permesso di essere performante nelle gare passate. Non era facile dopo tre uscite, però anche mentalmente ho fatto un gran lavoro con tutto lo staff ed è arrivata questa bella gara. Ora si va avanti step by step. Ho recuperato tanto sui due piani, nonostante una neve che non mi piaceva molto ma il lavoro sui dettagli ha fatto la differenza. E’ un po’ di volte che l’Italia si affaccia in top ten, frutto di un lavoro che va avanti da un po’ di tempo e di cui iniziamo a vedere i risultati, chi più chi meno, ma gara dopo gara vedremo i frutti di questo lavoro”.
Foto: FISI Pentaphoto