Straordinaria Brignone nella prima manche del gigante di Soelden
Veniva data tra quelle più in forma, se non la più in forma, e del resto lei stessa era entusiasta di come è andata la sua preparazione estiva, e Federica Brignone non ha tradito le attese dominando letteralmente la prima manche del gigante femminile di apertura di Coppa del Mondo a Soelden.
La 33enne valdostana ha preceduto di 50 centesimi la svedese Sara Hector e di 63 la slovacca Petra Vlhova, quarta a 73 la svizzera Lara Gut, che senza un errore nella parte alta del muro centrale sarebbe stata quasi sicuramente seconda. Quinta a 75 centesimi la Regina dello sci alpino, Mikaela Shiffrin. Queste le altre top ten: sesta l’austriaca Franziska Gritsch, settima la seconda azzurra, Marta Bassino, ottava la canadese Valerie Grenier, nona la norvegese Mina Fuerst Holtmann, decima la svizzera Michelle Gisin. L’altra norvegese Ragnhild Mowinckel era arrivata sesta ma è stata squalificata per sciolina fluorinata: da quest’anno il fluoro è proibito, almeno oltre certi parametri, per, motivazione ufficiale, questioni ambientali.
Così le altre azzurre: diciannovesima una bravissima Sofia Goggia, che è dovuta risalire in partenza perché nella parte alta ha trovato un lisciatore che le ostruiva la pista, qualificata per la seconda manche Asja Zenere, ventisettesima, trentaduesima Roberta Melesi, trentasettesima Elisa Platino, quarantaseiesima Elena Curtoni. Trentacinquesima, per i colori dell’Albania, Lara Colturi, tornata da meno di due settimane sugli sci dopo l’infortunio al ginocchio.