Scimagazine Scimagazine Scimagazine
Scimagazine Scimagazine Scimagazine
  • White News
      • Agonismo

      • Attualità

      • Turismo

      • Attrezzature

      • Inchieste

      • Interviste

      • Anticipazioni

      • brignone090525

        La Val di Fassa raddoppia in Coppa del Mondo

        head090525

        Head Racing Center Test – Estate 2025

        gutbrignonegoggia080525

        I calendari provvisori della Coppa del Mondo 2025-2026

        atomic080525

        Gli Atomic Summer Racing Ski Test 2025

        shredligety240425

        SHRED. with Ted si conclude con due sessioni indimenticabili sulle Dolomiti

        suzuki170425

        Suzuki presenta il Bike Day #05

        vanzini030425

        Sole, Mini, neve… e sei in pole position!

        ferrarazambrotta180325

        Le “legends” azzurre si sfidano sulla neve

        valdega130525

        Dolomiti, seconda stella a destra…

        pila120525

        Dal 21 giugno al 7 settembre l’estate di Pila si accende di emozioni

        head090525

        Head Racing Center Test – Estate 2025

        arabba080525

        L’estate “active” di Arabba

        head090525

        Head Racing Center Test – Estate 2025

        atomic080525

        Gli Atomic Summer Racing Ski Test 2025

        vaude070525

        VAUDE hiking sostenibile e funzionale per tutte le stagioni

        shredligety240425

        SHRED. with Ted si conclude con due sessioni indimenticabili sulle Dolomiti

        14624797_138739703259752_2430981846364848128_n

        Orf e Osv ancora insieme per le gare in Austria

        Scialpinismo_Rivista-Scimagazine-gennaio-2015-Dobratsch1

        Diventeremo tutti sci alpinisti ?

        bimbi-in-pista-rivista-scimagazine-gennaio-2015Credit–Tourismusverband-Stubai-Tirol_Andre-Schoenherr

        Bimbi in pista

        de aliprandini luca

        Le Aspettative di Nani e De Aliprandini

        15251852_167281537077408_4735204570576191488_n

        Bassino “La vittoria è ad un passo”

        kristoffersen

        A tu per tu con Kristoffersen

        Eisath-Florian-Cile-2017

        Eisath alla ricerca della prima vittoria in Coppa

        Rip_s Ride_usa

        Dalle Alpi alle Ande, l’altoatesina HTI inaugura 80 nuovi impianti sciistici

        courmayeur030322

        Courmayeur Design Week-end ai blocchi di partenza

        prowinter241221

        Dal 12 al 14 aprile a Fiera Bolzano l’edizione 2022 di Prowinter

        massimiliano valle scimagazine

        Bentornato Max!

  • Scimagazine TV
      • Top test

      • A tu per tu

      • Una vita in vacanza

      • Racing point

      • Attrezzature

      • MyMotivation

      • rossignol040225

        I NOSTRI TEST: ROSSIGNOL ARCADE 84

        rossignol011224

        ROSSIGNOL: HERO MASTER M17

        fischer221124

        FISCHER: RC4 THE CURV

        head181124

        HEAD: SUPERSHAPE E-SPEED

        Giulio Bosca

        A tu per tu : Giulio Bosca

        goggia olimpiadi

        A tu per tu: Sofia Goggia

        cover prato nevoso

        Prato Nevoso Experience – MondolèSki

        obereggen ski head

        SCIARE A OBEREGGEN

        courmayeur

        Courmayeur

        paris131220

        Cater a sorpresa in discesa a Val d’Isere, bene Paris. Stagione finita per Prast

        vinatzerzagabria080120

        Claudio Ravetto e Alberto Laurora sullo slalom maschile

        tretrecampiglio080120

        VIDEO – Alimonta: “Le novità della pista della 3Tre daranno spettacolo”

        videobassino121219

        VIDEO – Marta Bassino: il suo rapporto con Helvetia

        scott130220

        Scott Superguide – Presentazione

        blossom120220

        Blossom N1RC – Presentazione

        elan110220

        Elan SCX – Presentazione

        ghedina colmar

        COLMAR – IN CASO DI NEVE 19/20

        mymotivation-anna-veith00:38

        MyMotivation – Anna Veith

        mymotivation-lara-gut00:37

        MyMotivation – Lara Gut

  • Copia del mese
  • Abbonamenti

News

  • Dolomiti, seconda stella a destra…
  • Dal 21 giugno al 7 settembre l’estate di Pila si accende di emozioni
  • La Val di Fassa raddoppia in Coppa del Mondo
  • Head Racing Center Test – Estate 2025
  • I calendari provvisori della Coppa del Mondo 2025-2026
  • L’estate “active” di Arabba
  • Gli Atomic Summer Racing Ski Test 2025
  • Sestriere nel Club 5 Ski Classics
  • 0
    • Esegui la Login per accedere!

      Login Crea un nuovo account
Home White News Attrezzature Sulle 3 Cime alla scoperta di PrimaLoft
AttrezzatureWhite News

Sulle 3 Cime alla scoperta di PrimaLoft

15 Novembre 202415 Novembre 2024
0
0

L’abbiamo messa a nudo, l’abbiamo accarezzata, abbiamo goduto della sua incredibile leggerezza e morbidezza, abbiamo percepito il suo neutro profumo e il suo colore candido come la neve, abbiamo dormito con lei, protetti dal suo calore mai oppressivo, abbiamo attivato tutti i sensi senza trovarle un solo difetto. Abbiamo apprezzato il suo spirito ecologico, le sue grandi battaglie in nome di un pianeta un po’ meno inquinato, la sua predilezione per il riciclo, la salvaguardia del mondo animale. Perché lei è fatta così, dura e pura al tempo stesso.
Poi l’abbiamo portata con noi, fedele compagna, di tre giornate straordinarie, all’insegna dello sport e della natura, in quel paradiso che sono le 3 Cime, patria di Sinner e dei grandi sport invernali e lei non ci ha mai deluso, sopportando egregiamente ogni difficoltà.
L’abbiamo maltrattata, immersa nell’acqua e nel fango, nella polvere e sotto il sole, nell’umidità e nel sudore. Con lei abbiamo guadato fiumi, attraversato boschi e prati bagnati dalla rugiada del mattino, salito rocce infilandoci in strette e umide gallerie per poi sbucare oltre le nuvole. L’abbiamo stretta, schiacciata, tirata e strofinata
Hiking, corsa, ferrate, alpinismo, discese ardite in mountain bike. Non ci siamo negati nulla. Lei, nemmeno una piega, ha sopportato ogni nostro capriccio proteggendoci e tornando in pochi minuti fresca come prima. Leggera come una piuma.
Non siamo cattivi e nemmeno irriconoscenti, solo dei testatori malati di sport e di montagna che grazie a Leonardo Loro, Sales leader Europa di PrimaLoft, hanno potuto fare un viaggio nel cuore pulsante di quei capi tecnici che da decenni hanno cambiato la nostra vita all’aria aperta, dalle strade di città alla cima degli 8000, così come hanno cambiato il nostro riposare nel più confortevole dei modi.
Benvenuti nell’ultra tecnologico mondo delle microfibre, delle membrane isolanti, delle imbottiture calde quanto soffici e idrorepellenti, laddove lo sguardo e il tatto di noi consumatori normalmente non può andare.

40 anni di alta tecnologia
Ma prima un passo indietro. Siamo nel 1983, per affrontare situazioni estreme spopola, all’interno dei capi d’abbigliamento, la piuma d’anatra e di oca affiancata dai primi prodotti sintetici piuttosto grossolani che tanti di noi ricordano senza grande nostalgia, all’interno delle giacche da sci. Sulla pelle è ancora la lana, declinata in mille varianti, a farla da padrona, tanto bella e romantica quanto fastidiosa se indossata per fare sport.
Anche l’esercito degli Stati Uniti utilizza imbottiture di piume per le giacche dei propri Marines certamente calde nelle situazioni statiche ma ben poco adatte a dissipare il vapore corporeo e l’umidità ambientale quando è richiesto un movimento.
Per dirla in maniera semplice, attingendo all’esperienza di chi ha qualche capello grigio, quando la piuma si bagna a causa del sudore o per acqua esterna, sono guai. La scarsa idrorepellenza rende lunga e laboriosa la sua completa asciugatura. Da qui la richiesta del laboratorio di ricerca dell’esercito al gruppo Albany International, ex casa madre di PrimaLoft, affinché sviluppasse una valida alternativa sintetica capace di unire calore delle piume alla resistenza all’acqua.
Dopo un anno di ricerca dalla tecnologia delle microfibre, nasce un filamento sintetico 7 volte più sottile di un capello umano che sarà incessantemente sviluppato da PrimaLoft e sarà destinato a rivoluzionare l’abbigliamento tecnico, dall’intimo fino allo strato superiore di giacche e pantaloni, ma anche quello delle calzature, di guanti, calze, cappelli, sacchi a pelo, piumini, cuscini.
In breve tempo PrimaLoft si impone sul mercato, scelta da centinaia di brand, per sostituire la piuma d’oca con auspicabile sollievo dei poveri animali dei quali spesso il consumatore ignora i patimenti.

La vocazione ecologica di PrimaLoft
Inizia così una veloce scalata che porta nel 1990 PrimaLoft e il suo sistema di indumenti a strati, in cima all’Everest per equipaggiare l’Earth Day 20 International Peace Climb, celebre spedizione guidata da Jim Whittaker, che ha visto impegnati alpinisti provenienti da Stati Uniti, Unione Sovietica e Cina nella rimozione dei rifiuti sulla vetta himalayana, nella promozione di un messaggio di pace tra i popoli e nel richiamare l’attenzione dei potenti della Terra sulla necessaria collaborazione in tema di rispetto del Pianeta.
Oggi che PrimaLoft fornisce fibre isolanti ai più prestigiosi marchi della moda e dell’abbigliamento tecnico permettendo performance prima impossibili, quella decennale vocazione ambientalista si traduce in un percorso virtuoso del prodotto che coinvolge gli oltre 950 partner brand sparsi per tutto il Globo, nella continua ricerca di un equilibrio tra costi, processo produttivo e consumo che sia davvero sostenibile e al riparo da qualsiasi suggestione greenwashing.
La salvaguardia di oche e anatre è stato solo il primo step di un percorso virtuoso che attraverso vari livelli di severissime certificazioni da parte di organismi terzi ha coinvolto tutta la filiera, posizionando Primaloft come leader green del mercato delle imbottiture.
Oggi quel filamento tanto prezioso è ottenuto al 100% da riciclo di materiale plastico, in prevalenza bottiglie raccolte sulle coste oceaniche, regalo dei mari e della follia umana, con un processo certificato dal Global Recycle Standard (GRS), e è seguito in ogni suo movimento dal Transaction Certification (TC) che verifica la tracciabilità di ogni singolo prodotto anche quando proviene da Paesi che solo di recente si sono affacciati a concetti come tutela e salute della persona e del Pianeta.
Sostenibilità significa anche aderire a protocolli non ancora obbligatori come il PFAS Free, che certifica l’assenza di una famiglia di oltre 12000 sostanze chimiche fluorate purtroppo ancora molto utilizzate dall’industria tessile e sportiva di scarsa qualità per le loro qualità oleo e idrorepellenti, rivelatesi dannosissime per noi e per l’ambiente.
Non è ancora finita. La ricerca nel campo delle microfibre ha segnato un’ulteriore passo avanti con l’introduzione della tecnologia di produzione PURE che permette di ridurre le emissioni di CO2 fino al 70% aumentando notevolmente l’efficenza energetica di tutto il processo produttivo. Niente male.

Aria si, acqua no
Torniamo a noi. Un romantico chalet affacciato sulle piste di Croda Rossa è il luogo giusto per fare tutte le prove tecniche indoor del caso, sciogliere la famosa fibra dai vincoli dei tessuti che normalmente la riparano da occhi indiscreti e capire meglio di cosa stiamo parlando.
Perché si fa presto a dire microfibra ma la questione è molto più complessa. L’abbiamo detto, siamo qui per conoscere e testare le tante forme di PrimaLoft, con la semplice curiosità del consumatore finale, ci perdonerete dunque un gergo ben poco tecnico.
In realtà questa sostanza setosa parte da un filo talmente sottile che sarebbe impossibile percepire singolarmente, si parla di una fibra molto più fine e morbida del cashmere, che a seconda degli utilizzi finali, si presenta in circa 40 diversi prodotti isolanti che si possono raggruppare in quattro grandi famiglie: l’imbottitura in rotolo con un effetto gonfiante, l’imbottitura sfusa del tutto simile alla più impalpabile e morbida piuma, o come un vero e proprio tessuto che a sua volta può essere denso o a maglia. Così per puro esempio, se la fibra diventerà l’imbottitura di una giacca da sci si utilizzeranno fibre trattate in un certo modo, se diventeranno imbottiture per calzature o guanti, dove lo spazio interno è assai ridotto, il trattamento sarà diverso, se sarà la componente essenziale di un sacco a pelo che deve reggere notti al campo base dell’Everest la forma sarà ancora diversa.
Cambiano le forme e i trattamenti ma “l’anima” di PrimaLoft resta la stessa, così come le sue incredibili qualità di idrorepellenza, leggerezza, efficienza termica, comprimibilità, capacità di mantenere la stessa qualità e riprendere la stessa forma dopo ogni lavaggio.
Il grande segreto di questa fibra è la miscela primordiale più semplice e pura che la natura ci ha dato: l’aria.
Le fibre così sottili creano un grande numero di sacche d’aria che intrappolano il calore isolando corpo umano efficacemente e grazie a un trattamento speciale respingono altrettanto efficacemente l’acqua, sia umidità corporea che acqua esterna, conservando il calore anche in condizione di bagnato. Il vapore corporeo esce e il caldo resta, sembra l’uovo di Colombo e in effetti ogni nostra prova di immersione, trazione e compressione ha dato ottimi risultati ma la prova più gratificante è stato il semplice infilare le mani in un sacco pieno di imbottitura sfusa palpandola a piacere con una sensazione di sofficità, leggerezza e morbidezza quasi onirica, che ci riporta ai tempi dell’infanzia quando passeggiando per le campagne i genitori permettevano di accarezzare giovani pulcini o agnellini di prima lana.
Dobbiamo confessare che per testare al meglio le proprietà magiche della fibra PrimaLoft, prima di adagiarci sotto un caldo e soffice piumone e mettere la nostra testa su un morbido cuscino imbottito di microfibra abbiamo esagerato con i maltrattamenti, l’abbiamo messa in frigorifero e più tardi ce la siamo portata in sauna e bagno turco, per valutare il comportamento a temperature e umidità estreme. Prove superate con il massimo dei voti.

Prove tecniche nel paradiso di 3 Cime
A questo punto non restava che verificarne il confort, l’idrorepellenza e la resistenza termica sul campo. Forniti di giacca Karpos, partner di PrimaLoft nel settore active e di calzature Scarpa con imbottitura a prova di ogni condizione atmosferica siamo stati svegliati da una giornata perfetta per testarla tra boschi da favola e le 3 Cime di Lavaredo. Ad attenderci i volontari del servizio soccorso alpino, anche loro fruitori di tutto ciò che la tecnologia può dare nello svolgimento del loro difficile lavoro, le guide alpine di Sesto Pusteria e San Candido e via, zaino in spalla Gregory anch’esso da testare che ha dato grandissimi risultati di confort e resistenza, direzione la ferrata Innerkofler sul monte Paterno con vista diretta sulle Dolomiti di Sesto.
Fresco e umido mattutino, temperature in aumento con il salire del sole all’orizzonte, qualche guado fuori programma, tante sudate per lo sforzo, vento e poi nuovamente caldo, strette gallerie gocciolanti nella roccia che ci riportano alle imprese dei nostri nonni durante la Grande Guerra e panorami assolutamente magici.
Risultato dei nostri sforzi, premiati da un’ottima colazione al sacco con i prodotti tipici altoatesini, speck, pane di segale e deliziosi formaggi è stata la verifica di una termoregolazione assicurata, traspirabilità del corpo e del piede, morbidezza e leggerezza dei capi utilizzati. In definitiva massimo confort e meno stanchezza.
La prova più dura per il nostro materiale ci attendeva però al giorno successivo quando dopo una veloce e ripida salita sui sentieri e le trincee scavate a mano dagli alpini, ci siamo concessi il divertimento di un downhill davvero speciale in Mtb, tra sentieri nel bosco, torrenti da guadare e piste da sci non ancora innevate ma ben concimate. Tra qualche inevitabile caduta, molte risate e tanto, tanto fango ci siamo presentati in albergo con un aspetto che avrebbe fatto inorridire qualsiasi mamma. Niente paura mancava ancora l’ultimo test, quello più severo, buttare tutto in lavatrice, ciclo delicato, niente ammorbidente e attendere il miracolo. Risultato materiale come nuovo, fibre che non migrano tra le cuciture e tra i salsicciotti interni e asciugatura in tempo record.
Si torna in città con un po’ di magone ma con la consapevolezza di essere cresciuti come utilizzatori di capi tecnici. Ci si può affezionare a una microfibra? Certo è che da ora in poi presteremo più attenzione a quella sfilza di cartellini informativi che danno le specifiche di ogni capo quando lo acquistiamo.

Luca Steffenoni

Foto: wisthaler.com

I Like ThisUnlike 0
Previous Post
Andy Varallo_Presidente_ Dolomiti Superski 5

Buon compleanno, Dolomiti Superski!

Next Post
salomon151124

Salomon presenta la gamma di sci alpino 2024/25

Articoli consigliati

valdega130525

Dolomiti, seconda stella a destra…

13 Maggio 2025
0
0
0
pila120525

Dal 21 giugno al 7 settembre l’estate di Pila si accende di emozioni

12 Maggio 2025
0
0
0
brignone090525

La Val di Fassa raddoppia in Coppa del Mondo

9 Maggio 20259 Maggio 2025
0
0
0
head090525

Head Racing Center Test – Estate 2025

9 Maggio 2025
0
0
1
gutbrignonegoggia080525

I calendari provvisori della Coppa del Mondo 2025-2026

8 Maggio 2025
0
0
0
arabba080525

L’estate “active” di Arabba

8 Maggio 20258 Maggio 2025
0
0
0
atomic080525

Gli Atomic Summer Racing Ski Test 2025

8 Maggio 20258 Maggio 2025
0
0
0
sestriere070525

Sestriere nel Club 5 Ski Classics

7 Maggio 2025
0
0
0
hoteltyrol070525

I sapori del tempo: 10 anni di arte culinaria al Tyrol

7 Maggio 2025
0
0
0
lacsalinlivigno070525

Il Lac Salin Spa & Mountain Resort di Livigno apre la stagione estiva con una novità

7 Maggio 20257 Maggio 2025
0
0
0
vaude070525

VAUDE hiking sostenibile e funzionale per tutte le stagioni

7 Maggio 20257 Maggio 2025
0
0
0
valcanali060525

Quando la Primavera chiama, la Val Canali risponde

6 Maggio 2025
0
0
0
porschemirabell060525

Torna la Driving Week all’Hotel Chalet Mirabell di Avelengo

6 Maggio 2025
0
0
0
cervinia020525

Dal 5 maggio sci in quota a Breuil-Cervinia

2 Maggio 2025
0
0
0
sanmartinodicastrozza300425

Un inverno positivo per San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi

30 Aprile 2025
0
0
0
rifugiociclamini300425

La buona cucina del Friuli Venezia Giulia sale in quota con “In rifugio c’è più gusto”

30 Aprile 2025
0
0
0
colturi300425

Gareggiare per l’Italia? No, Lara Colturi resta con l’Albania

30 Aprile 202530 Aprile 2025
0
0
0
Cube_2024_11_00462+

Bike Park Plan de Corones: una stagione 2025 ricca di novità

30 Aprile 202530 Aprile 2025
0
0
0
montecroce290425

L’estate 2025 al Passo Monte Croce

29 Aprile 2025
0
0
0
clubmed280425

Club Med: vivere l’estate tra sport e relax

28 Aprile 2025
0
0
0
margotsimond240425

Tragedia in Francia: muore la giovane promessa Margot Simond

24 Aprile 202524 Aprile 2025
0
0
3
shredligety240425

SHRED. with Ted si conclude con due sessioni indimenticabili sulle Dolomiti

24 Aprile 2025
0
0
0
monterosaski220425

Monterosa Ski: record assoluto nel comprensorio Tre Valli

22 Aprile 2025
0
0
0
hoteltyrol220425

Tre trattamenti esclusivi per la remise en forme di primavera

22 Aprile 2025
0
0
0

Categorie

  • Agonismo
  • Attualità
  • Turismo
  • Attrezzature
  • Inchieste
  • Interviste
  • Anticipazioni

Top News

valdega130525

Dolomiti, seconda stella a destra…

Red_Ski_M
13 Maggio 2025
pila120525

Dal 21 giugno al 7 settembre l’estate di Pila si accende di emozioni

Red_Ski_M
12 Maggio 2025
brignone090525

La Val di Fassa raddoppia in Coppa del Mondo

Red_Ski_M
9 Maggio 20259 Maggio 2025
head090525

Head Racing Center Test – Estate 2025

Red_Ski_M
9 Maggio 2025
gutbrignonegoggia080525

I calendari provvisori della Coppa del Mondo 2025-2026

Red_Ski_M
8 Maggio 2025

VIDEO

TOP

Schermata 2016-02-03 alle 18.53.3002:25
Scimagazine TV

Elan presenta il nuovo sci Delight e la tecnologia Slim Shape per la stagione 2016/2017

Red_Ski_M
16.7K
81
The Mountain Is Freedom Show01:34
Carosello 3000 Experiences

The Mountain Is Freedom Show

carlo
125
1
Giulio Bosca
A tu per tuScimagazine TV

A tu per tu : Giulio Bosca

carlo
109
8
papeago
Top test

Top Test : Race Carve GS – Fischer The Curve

carlo
88
1
federica brignone
AgonismoRacing point

Racing point di Luca Steffenoni: Gs femminile da Killington

Red_Ski_M
0
4

Ultimi Articoli

valdega130525

Dolomiti, seconda stella a destra…

Red_Ski_M
13 Maggio 2025
pila120525

Dal 21 giugno al 7 settembre l’estate di Pila si accende di emozioni

Red_Ski_M
12 Maggio 2025

Scimagazine

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy
  • Informativa Privacy e GDPR
  • Termini e Condizioni di Vendita

CONTATTI

Viale Nazario Sauro 14 - 20124 - MILANO (MI)

02 36505188

info@sci-magazine.it

Editore

Bianco&Blu SRL

Copyright 2018 Bianco&Blu Srl - P.IVA 08726280962

  • 0
    • Esegui la Login per accedere!

      Login Crea un nuovo account
  • White News
    • Agonismo
    • Attualità
    • Turismo
    • Attrezzature
    • Inchieste
    • Interviste
    • Anticipazioni
  • Scimagazine TV
    • Top test
    • A tu per tu
    • Una vita in vacanza
    • Racing point
    • Attrezzature
    • MyMotivation
  • Copia del mese
  • Abbonamenti