
L’estate “active” di Arabba
Quando la neve si scioglie e le vette dolomitiche si tingono di verde, la montagna si trasforma in un vero paradiso per gli amanti della bicicletta. Le temperature più miti e la voglia di movimento all’aria aperta invitano i ciclisti a magnifiche pedalate su percorsi da cartolina. Anche Arabba nella bella stagione offre uno scenario spettacolare per chi vuole vivere la montagna su due ruote. Porta d’accesso ai passi leggendari delle Dolomiti, Arabba d’estate si risveglia e diventa un paradiso ciclistico dove le salite epiche che hanno scritto la storia del ciclismo si fondono con la bellezza mozzafiato dei panorami alpini regalando esperienze davvero indimenticabili. Mountain bike, e-bike o bici da strada: non c’è angolo di Arabba che non possa essere scoperto pedalando. Arabba incarna l’essenza stessa della bicicletta in montagna e per i ciclisti in cerca di avventure questa è certamente una meta imperdibile, ricca di itinerari unici dove ogni pedalata diventa un viaggio all’insegna della scoperta e di emozioni autentiche. Passo Pordoi, Passo Campolongo, Passo Falzarego, Valparola, Giau, Fedaia, Gardena e Sella: sono questi i percorsi che ogni anno attraggono ciclisti da tutto il mondo desiderosi di testare le proprie abilità sulle salite leggendarie del Giro d’Italia e altri terreni iconici.
L’estate ciclistica di Arabba apre ufficialmente sabato 7 giugno con la 19° edizione di uno degli appuntamenti più iconici: il Sellaronda Bike Day, la grande festa della bici (con replica a settembre) dedicata agli appassionati ma anche a famiglie e bambini che si snoda per 53 km sulle strade di una “classica” per i ciclisti (il Giro dei Quattro Passi: Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi). A seguire altri eventi di richiamo internazionale diventati ormai dei veri e propri cult che possono essere goduti in totale sicurezza grazie all’attenta organizzazione e alla chiusura del traffico delle strade attorno al Massiccio del Sella, per offrire l’occasione di vivere le Dolomiti in piena libertà e godere di splendidi panorami senza il rumore (e i gas di scarico) di automobili e moto: sabato 14 giugno il passaggio della MTB Hero Dolomites (partenza e arrivo a Selva di Val Gardena) sulla salita dell’Ornella, la più dura del percorso; sabato 21 giugno il Dolomites Bike Day, altro evento ciclistico non competitivo, gratuito e aperto a tutti che con un percorso di 52 km nella natura unisce tre dei più famosi valichi, Campolongo, Falzarego e Valparola, due province e tre valli ladine; domenica 6 luglio la Maratona dles Dolomites, la regina delle granfondo d’Europa, la gara amatoriale che attraversa ben 7 passi dolomitici, con percorsi di varia difficoltà, lunghezza e dislivello; mentre a settembre ritorna la cronoscalata Arabba-Passo Pordoi, evento ciclistico non competitivo che dai 1.602 mt del paese porta fino ai 2.239 mt del celebre Passo per una sfida contro il tempo tra le più iconiche che vede gli amanti della bicicletta affrontare 9,2 km, 33 tornanti e 637 mt di dislivello al cospetto delle maestose cime dolomitiche.
Con gli impianti di risalita aperti anche d’estate è facile scoprire Arabba e la sua valle attraverso i tanti itinerari bike tra boschi, alpeggi e sentieri tecnici. Immancabile il bellissimo circuito del Sellaronda MTB Tour, panoramico giro intorno al gruppo Sella che consente di arrivare in quota senza fatica portando la bici sugli impianti e godersi pause gastronomiche nei rifugi o nei ristoranti a valle prima di “buttarsi” in discese mozzafiato e single trails che mettono alla prova anche i ciclisti più tenaci.
D’estate Arabba è bella da scoprire anche a piedi. Qui gli amanti del trekking possono scegliere tra una rete di sentieri di varie difficoltà e andare alla scoperta, camminando, di luoghi davvero magici, di angoli nascosti e meravigliosi da esplorare a ritmo lento. Attraversando boschi di abeti profumati e laghi cristallini, la passeggiata in montagna immersi in un paradiso naturale si può rivelare così un’esperienza “active” indimenticabile.
Due i percorsi consigliati:
. Ascesa al Col di Lana, versione alternativa a quella solitamente proposta perché parte direttamente dal Passo Valparola, con un dislivello minore ma tempi di percorrenza leggermente più lunghi rispetto alla partenza dall’abitato di Palla. In questa variante però si possono toccare dei punti salienti quali la vista dei Setsass dal Passo Sief, raggiungere cima Sief attraverso un tratto attrezzato e infine la Cima Lana.
. Sentiero direzione malga Cherz: si sale verso Varda (frazione sopra Arabba) e si continua in direzione Masarei e Cherz, piccoli ma suggestivi borghi ancora abitati e curati dalla gente del posto, per poi continuare in direzione Malga Cherz e raggiungere l’omonimo Altopiano che apre la visuale a tutta la valle, da Arabba con la cornice della catena del Portavescovo e del Massiccio del Sella fino a Pieve e tutte le frazioni nel mezzo che fanno capolino qua e là sui verdi e ripidi pendii del comune. Un vero spettacolo!
Comunicato Stampa
Foto: Arabba Fodom Turismo web