
Alex Vinatzer secondo nello slalom di Kitzbuehel, solo Clement Noel lo batte
Un’autentica strage di favoriti nella seconda manche dello slalom di Kitzbuehel (sono usciti Loic Meillard, venticinquesimo a metà gara, Atle Lie McGrath, decimo, Steven Amiez, crollato da secondo a ultimo tra quelli che sono arrivati, e infine Timon Haugan, il leader della prima manche, nella quale era uscito anche Henrik Kristoffersen) permette ad Alex Vinatzer di tornare sul podio di Coppa del Mondo a oltre quattro anni di distanza salvando così una Italia dello slalom fino a oggi disastrosa tanto da indurre alle dimissioni il responsabile tecnico Simone Del Dio.
RISULTATO COMPLETO E ANALISI DELLA GARA E CLASSIFICHE DI COPPA DEL MONDO
Per Vinatzer, undicesimo a metà gara e secondo miglior parziale nella manche decisiva, è il terzo podio in Coppa, cui c’è da aggiungere il bronzo agli ultimi Mondiali, ed è anche il suo miglior risultato in carriera visto che gli altri due erano stati due terzi posti, a Zagabria il 5 gennaio 2020 e a Madonna di Campiglio il 22 dicembre 2020.
Il 25enne gardenese è stato battuto solamente da Clement Noel, il francese rimonta dal quarto posto, sopravanza l’altoatesino di soli 9 centesimi e vince il suo 14° slalom di Coppa del Mondo togliendo il primato transalpino di vittorie nella specialità a Jean Noel Augert, e sale per la 28ª volta sul podio, sul cui gradino più basso si installa Lucas Braathen, terzo sia a metà gara sia alla fine, staccato di 19 centesimi, per lui è il 15° top 3 in Coppa, il decimo in slalom, il terzo da “brasiliano”, il secondo tra le porte strette.
Noel, al quarto trionfo stagionale, torna in testa alla classifica di specialità scavalcando Kristoffersen di 29 punti. Al quarto posto lo svedese Kristoffer Jakobsen, miglior tempo nella seconda manche e dodici posizioni rimontate, quinto il tedesco Linus Strasser, sesto, ottavo e nono i padroni di casa austriaci Marco Schwarz, Fabio Gstrein e Manuel Feller, settimo il migliore degli svizzeri, Tanguy Nef, decimo il croato Filip Zubcic. Il Circo Bianco resta in Austria ma si trasferisce a Schladming per il gigante e lo slalom in notturna sulla terriibile Planai. Di seguito le dichiarazioni di Vinatzer.
“Ho tirato fuori il meglio di me e questo secondo posto è bellissimo, specie qui a Kitzbühel davanti a questo pubblico. E’ un sogno da bambino, salire sul podio a Kitz. Credo che nessuno si sarebbe aspettato questo podio. E’ stato un periodo davvero tosto anche per me: ho dovuto tirare fuori la voglia di combattere in ogni fine settimana. Ma sapevo di aver lavorato tanto con lo staff, sapevo che c’erano settori veloci: oggi mi sono trovato perfettamente con i materiali ed ho fatto una grande prova. La neve era bellissima e ho avuto coraggio: dopo la seconda doppia mi sono detto di cambiare marcia, ho trovato il ritmo e nel tratto finale è andata bene. La classifica è davvero corta e con il vantaggio che avevo non pensavo di potercela fare ma sono cose che capitano. La vittoria è vicina, vero, ma se mi avessero detto che sarei salito sul podio oggi ci avrei messo tutte le firme possibili. Il periodo è stato complicato: sapevamo cosa c’era da fare ma non sempre è stato facile tenere lo sguardo fisso sull’obiettivo. Abbiamo risolto i problemi e fatto un ottimo lavoro con la mia mental coach: davvero top. Il segreto è stato continuare a lavorare tutti i giorni: ne combinavo sempre una, non è stato facile trovare le energie e quando tanti non ci credevano più sono riuscito a rialzarmi”.
MV
Foto: FISI Pentaphoto